00:12.2 nel 4° quarto Rossi 87-85 Bianchi. Il secondo tiro libero di 22bianco rimbalza sull’anello quando 8bianco con un tap tocca la palla nel canestro. Coda e centro convalidano da due punti per il pareggio. Il cronometro di gara parte in ritardo e poi viene fermato dopo 2.9”. Gli arbitri interrompono il gioco e vanno al tavolo per rivedere la giocata al monitor dell’IRS. Dopo alcuni replay e circa un minuto gli arbitri correggono il valore del canestro in 1pt. L’allenatore rosso richiede sospensione, dopo di che il gioco riprende con una rimessa rossa in zona di attacco alla linea della rimessa con 00:12.2 sul cronometro di gara.
Questa è una situazione molto interessante con diversi articoli del regolamento che si intersecano. La decisione presa dagli arbitri anche se, pur di buon senso, si scontra totalmente con le regole. Vediamo perché:
- L’attaccante può battere la palla che si trova all’interno del canestro e di conseguenza:
- non è interferenza
- Il tocco di 8bianco è legale
- Il cronometro di gara deve partire!
- Il valore del canestro è di 1pt, perché quando viene toccata la palla è già nel canestro!
Altre considerazioni:
- Convalidare da 2pts anziché da 1pt è un errore correggibile!
- Gli arbitri non possono usare l’IRS per stabilire se un canestro vale 1 o 2pts, perché il protocollo FIBA permette di rivedere solo per stabilire se il canestro vale 2 o 3pts! (FIBA deve pensare di cambiarlo)
- Il cronometro di gara deve essere fermato quando la palla esce dalla retina!
- Gli arbitri possono rivedere l’IRS per stabilire il tempo passato dal tocco di 8bianco a quando la palla esce dalla retina!
Come conseguenza di tutte le nostre considerazioni:
- Il cronometro di gara deve essere corretto – non a 00:09.3 e nemmeno a 00:12.2
- Gli arbitri possono correggere il valore del canestro da 2 a 1pt se si accorgono dell’errore!
- Il gioco deve riprendere con una rimessa rossa in zona di attacco alla linea della rimessa con 14” sul display.
Quindi, se risulta in parte corretta la decisione di convalidare il canestro bianco da un punto, noi pensiamo che il percorso utilizzato sia sbagliato ed il lavoro fatto solo a metà; gli arbitri devono conoscere le regole e usarle senza abusarne, anche se le regole vanno in direzione opposta rispetto al buon senso o al senso di giustizia. Gli arbitri possono dubitare del valore di un canestro e confrontarsi su quanto accaduto, possono anche vedere l’IRS per stabilire il corretto scorrere del tempo di gioco, per poi decidere di correggere l’errata attribuzione di un punto e con l’aiuto dell’IRS il tempo di gioco trascorso. Se durante la visione della giocata riescono ad aggiungere informazioni (conferma) che la palla fosse dentro il canestro o no la loro decisione può essere più corretta. Noi pensiamo che sarebbe necessario, da parte di FIBA, correggere e migliorare il protocollo IRS, ora pieno di buchi e trappole; da parte degli arbitri, è necessaria una migliore conoscenza dei protocolli e delle regole, usando gli uni o entrambi quando consentito.
Non meno importante: i telecronisti prima danno una opinione sbagliata, poi cambiano versione, ma spiegano la regola in modo sbagliato; non è permesso a nessuno, come la persona dietro al tavolo che sbircia il monitor IRS, di suggerire il valore (1pt) del canestro.
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